Aree di intervento
Ansia generalizzata e rimuginio
Ansia sociale
Fobie
Attacchi di panico
Disturbo ossessivo compulsivo
Depressione e disturbi dell'umore
Disturbo da stress post-traumatico
Prevenzione e gestione dello stress
Gestione della rabbia
Difficoltà relazionali e di coppia
Dipendenze patologiche:
Dipendenza da sostanze e Alcol
Gioco d'azzardo
Disturbi di personalità
Disturbi alimentari
Supporto psicologico COVID-19
“È nel momento in cui mi accetto così come sono che io divengo capace di cambiare”. (Carl Rogers)
Attività clinica
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Il colloquio psicologico è lo strumento che noi psicologi usiamo principalmente; è uno strumento di valutazione o di aiuto verso una richiesta specifica che la persona fa al professionista. Attraverso il dialogo possiamo comprendere insieme quale sia la risposta più appropriata da restituire alla persona ed indirizzarla nel modo più efficace. Puoi decidere se svolgere un colloquio in presenza, in online o sia in presenza che online.
Il colloquio clinico consiste in un dialogo tra professionista e paziente, strumento di valutazione utile allo psicologo per poter fare una diagnosi e pianificare il piano di intervento/terapia più incline per la persona che richiede aiuto. Attraverso il colloquio psicologico di coppia si parte dall'ascolto attivo, identificando la problematica che la coppia stessa riporta per offrire successivamente un trattamento appropriato.
Da ormai 10 anni lavoro nell'ambito delle dipendenza patologiche. Svolgo percorsi di psicoterapia individuali nel privato, utilizzando la Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC),considerato il modello di trattamento del disturbo d’uso da sostanze maggiormente supportato da evidenze scientifiche. Incisiva nel ridurre la gravità delle ricadute e nell’aumentare la durata degli effetti (Carroll, 1996). Uso inoltre tecniche DBT per il Disturbo da Uso di sostanze. Valuto invii a servizi come SerDP.
La valutazione psicodiagnostica viene svolta attraverso la somministrazione di questionari e test. Viene approfondita la sintomatologia o il funzionamento generale della persona. Il professionista condivide insieme alla persona la motivazione e l'obiettivo della richiesta della valutazione, così da utilizzare gli strumenti più adeguati alla richiesta stessa.
Per mindfulness si intende la capacità di restare vigili, consapevoli e attenti. La mindfulness è intesa come piena consapevolezza del momento presente: portare la propria attenzione con consapevolezza al momento presente, in un modo non giudicante, senza attaccarsi a nulla. Vivere nel qui e ora, senza sforzarsi di impedire che pensieri, sentimenti, emozioni o situazioni si verifichino.
Il training autogeno non è mindfulness. E' una tecnica di rilassamento, utilizzata soprattutto per il trattamento di disturbi psicologici come l'ansia e la depressione e reazioni psicosomatiche. Dopo essere stato sottoposto a valutazione clinica è stata dimostrata la sua efficacia, oltre a portare miglioramento della qualità della vita
Quando impariamo a respirare in modo corretto si riduce l'ansia e lo stress. Ossigenare il nostro corpo porta energia e calma mentale. Il prezzo e la durata della prestazione variano in base agli obiettivi concordati insieme.
A cosa serve essere Assertivi? Per imparare una comunicazione efficace e avere uno stile di vita assertivo (Se riscontri problemi di rabbia, tendi cioè a prevaricare gli altri o ti ritrovi spesso ad essere una persona passiva acconsentendo e sottomettendoti al volere degli altri questo training potrebbe insegnarti a farti valere con rispetto, rispettando anche gli altri, migliorando le relazioni con le persone, riducendo lo stress, e migliorando la tua autostima.
La DBT è la terapia di elezione per il Disturbo di Personalità Borderline. Mi sto formando frequentando un Training Intensivo attraverso la SIDBT (Società italiana di Terapia Dialettico Comportamentale) per diventare Terapeuta DBT certificata, e lavorare con un Team di professionisti qualificati e formati per il trattamento del BPD. Utilizzo già tecniche DBT anche con i pazienti che riportano problematiche di dipendenza patologica.
Disturbi
Orientamento Cognitivo- Comportamentale
Cosa significa approccio cognitivo comportamentale?
Ad oggi il modello cognitivo comportamentale è considerato a livello internazionale uno dei più efficaci dimostrato da numerose ricerche scientifiche per la comprensione e il trattamento della maggior parte dei disturbi psicologici, in particolare per i disturbi d'ansia, la depressione maggiore, il disturbo d'ansia generalizzato, il disturbo ossessivo-compulsivo, i disturbi dell'alimentazione.
Secondo il modello cognitivo comportamentale vi è una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti.
La ricerca scientifica ha dimostrato che le nostre reazioni emotive e i comportamenti che mettiamo in atto sono determinati da come interpretiamo i vari eventi di vita, quindi da che significato o interpretazione attribuiamo alle varie situazioni.
A seconda di cosa pensiamo, davanti ad uno stesso evento o situazione, diverse persone possono provare emozioni e attuare comportamenti differenti. Pensieri disfunzionali che si attivano possono portare a sofferenza emotiva e alla messa in atto di comportamenti disfunzionali che possono creare disagio psicologico.
Nel modello cognitivo-comportamentale viene data molta enfasi alla collaborazione tra professionista e paziente, oltre alla partecipazione attiva:
(si decide insieme su cosa lavorare non solo in seduta ma soprattutto a casa, nel quotidiano).
Feedback, trasparenza e fiducia.
Tutto ciò può favorire la condivisione di obiettivi specifici e comuni e l'efficacia di interventi brevi e focali;
L'attenzione è su ciò che nel QUI ED ORA contribuisce al mantenimento della sofferenza ma non per questo non viene presa in considerazione la storia di vita della persona! Anzi, prenderemo il tempo per scoprire cosa, come, dove e quando "abbiamo appreso".
Paziente e professionista lavorano insieme per identificare, mettere in discussione e sostituire pensieri disfunzionali che portano a problemi emotivi per arrivare a una flessibilità cognitiva, emotiva e comportamentale: segni di cambiamento, maggior benessere e salute mentale.